Mercoledì 4 dicembre alle ore 16.00 lo scrittore Carmine Abate sarà ospite del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria (Aula Seminari “F.S. Nesci”) per presentare il suo ultimo romanzo “L’olivo bianco”, edito da Aboca. Lo farà nell’ambito di un seminario nel quale converserà con gli intervenuti sui temi delle sue opere narrative più recenti: l’emigrazione e il ritorno nei luoghi d’origine, lo stupore per la natura e la difesa dei suoi spazi, l’aspirazione delle giovani generazioni a un futuro dove il nuovo non cancelli la memoria, le tradizioni e le identità delle diverse appartenenze, la tenace resistenza delle piccole comunità nel presidio dei loro luoghi, con un’agricoltura condotta in modo paziente e amorevole, attenta alla conservazione della biodiversità. “Storie di resistenza umana ed agraria in Calabria” è il sottotitolo del seminario. In questo contesto l’olivo bianco, di cui parla l’ultimo romanzo di Abate, diviene simbolo della sacralità della natura e al tempo stesso di una diversità che rappresenta un valore prezioso da custodire, proteggere e tramandare. Il romanzo a pochi giorni dalla sua pubblicazione (ottobre 2024), ha già suscitato notevole interesse da parte dei lettori e della critica. Simone Innocenti, sulle pagine de “La Lettura / Il Corriere della sera”, si è così espresso: «Ogni personaggio è delineato con forza. Ogni singola descrizione di natura non è descrizione ma scoperta di bellezza. È l’ulteriore conferma che Abate è uno scrittore ‘selvaggio’, capace di vedere e raccontare le sfumature dell’essere umano e della natura che cresce maestosa e sacra. Anche quando qualcuno prova a farla fuori».
Il seminario sarà introdotto dai saluti del Rettore della Mediterranea, prof. Giuseppe Zimbalatti, e del Direttore del Dipartimento di Agraria, Prof. Marco Poiana. Si svolgerà sotto forma di conversazione in pubblico condotta dal prof. Salvatore Di Fazio. Al termine è previsto uno spazio di incontro tra l’Autore e i suoi lettori, con il consueto “firmacopie”. L’iniziativa si colloca nell’ambito del ciclo 2024/25 promosso dalla Biblioteca di Agraria, avente per tema “La memoria dei luoghi” ed è organizzata in collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano) / Sezione Aspromonte-Reggio Calabria e il Touring Club Italiano (Club di Territorio di Reggio Calabria). Ai partecipanti verrà rilasciato attestato utile per il conseguimento di CFU/CFP, previo riconoscimento da parte delle strutture didattiche e degli Ordini professionali competenti.
Il relatore: Carmine Abate è nato a Carfizzi, un paese arbëresh della Calabria. Emigrato da giovane ad Amburgo, oggi vive in Trentino. Come narratore, ha esordito in Germania con “Den Koffer und weg!” (1984) e in Italia con “Il ballo tondo” (1991), cui sono seguiti raccolte di racconti e romanzi di successo. I suoi libri, vincitori di prestigiosi premi, sono pubblicati in diverse lingue e pubblicati in numerosi Paesi. Con “La collina del vento” (Mondadori, 2012) ha vinto la cinquantesima edizione del prestigioso Premio Campiello. Per approfondimenti: http://www.carmineabate.net/
Il Dipartimento di Agraria si trova a Reggio Calabria in località Feo di Vito, è dotato di un ampio parcheggio libero ed è servito dall’autobus urbano n. 27
