Nei giorni 15 e 16 Settembre si è svolta presso il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria la riunione di avviamento (Kick-off meeting) del progetto di ricerca “Application of GIS and Remote Sensing techniques for the detection, mapping and prevention of land degradation in arid and semi-arid zones of Mozambique” (Applicazione di tecniche GIS e di telerilevamento per l’individuazione, la mappatura e la prevenzione del degrado del territorio nelle zone aride e semiaride del Mozambico) .
Il progetto, selezionato tra le diverse proposte presentate, è finanziato nell’ambito del FIAM (Fundo para Investigação Aplicada e Multissectorial - Fondo per la ricerca applicata e multisettoriale) dal Governo della Repubblica Italiana in accordo con il Governo della Repubblica del Mozambico. Esso, iniziato nel giugno 2016, ha una durata di 36 mesi e vede la collaborazione tra il Dipartimento di Geografia dell’Università Eduardo Mondlane di Maputo (Mozambico) (Lead Partner del progetto) e il gruppo di ricerca di Costruzioni Rurali e Territorio Agroforestale del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Il gruppo di ricerca è composto: per l’Università Eduardo Mondlane, dal prof. Inocêncio Pereira (responsabile scientifico del progetto) e dai dott. Inês Raimundo e Paulo Covele; per l’Università Mediterranea, dai proff. Giuseppe Modica (referente scientifico), Carmelo Riccardo Fichera, Salvatore Di Fazio e Francesco Barreca.
Obiettivo generale del progetto è la caratterizzazione di zone aride e semi-aride in un’area pilota del Mozambico, mediante l’applicazione di tecniche e metodi innovativi basati su sistemi informativi geografici e telerilevamento da satellite. Prodotti della ricerca saranno: un Atlante delle zone aride e semi-aride, liberamente accessibile anche attraverso una piattaforma WebGIS; la definizione di linee guida di indirizzo strategico per la mitigazione ovvero per l’adattamento alla variabilità climatica che caratterizza il Mozambico. L’area di studio pilota, estesa circa 35000 chilometri quadrati, ricade nella provincia di Gaza e comprende i distretti di Chicualacuala, Massangena and Mabalane.
Oltre all’attività di ricerca, il progetto prevede l’organizzazione di conferenze e workshops tematici in Mozambico e lo scambio di ricercatori tra le istituzioni partner del progetto.