Martedi 13 maggio alle ore 10 presso l'Aula Seminari del Dipartimento di Agraria si terrà un seminario dal titolo "L’importanza degli uccelli da preda per la tutela e la conservazione della biodiversità dell’area mediterranea"
La diversità biologica o biodiversità non è semplicemente la diversità delle specie animali e vegetali presenti sul nostro pianeta, ma è la ricchezza e variazione strutturale, composizionale e funzionale su diverse scale dei sistemi viventi. Include, dunque, la variabilità genetica tra individui, la diversità tra le popolazioni e tra le specie, la diversità dei paesaggi, degli ecosistemi, dei biomi.
Ciascuna specie svolge quindi un ruolo fondamentale nella tutela e conservazione della biodiversità e, considerato che, secondo alcune stime effettuate, negli ultimi 150 anni è scomparsa mediamente una specie animale o vegetale all'anno, non è difficile ipotizzare il rischio cui va incontro l'intero pianeta. Diventa indispensabile individuare, recuperare e salvaguardare, pur nel massimo rispetto del naturale equilibrio degli ecosistemi, ciascuna specie che stia correndo rischio di estinzione.
Nell'area mediterranea possiamo individuare, tra le altre, alcune specie di rapaci (o “uccelli da preda”)che assumono un ruolo fondamentale per la tutela e la conservazione della biodiversità di questo ambiente, prima fra tutte l'Aquila del Bonelli; proprio di esse vogliamo parlare in questo seminario, con l'aiuto di alcuni esperti, individuando inoltre cause e possibili rimedi per scongiurarne il rischio estinzione.
Per gli studenti partecipanti è previsto un credito formativo di 0,25 CFU
